A Las Vegas il CES2018 ha chiuso le sue porte. Nel nostro blog di novità ne abbiamo viste in questi giorni: domotica, robot, assistenti virtuali, elettronica, dispositivi indossabili hanno spopolato tra gli stand del CES2018. Ed ora, mentre le aziende si preparano a pensare già a sviluppare le novità per il prossimo anno, vediamo quali sono state, secondo Wired Italia, le 10 migliori innovazioni che cambieranno il nostro quotidiano.
10. Lenovo Smart Display:
Il Lenovo Smart Display si presenta come un tablet ed infatti è dotato di un display, speaker e microfono per interagire con Google Assistant. Ha come sistema operativo Android Things. La dotazione hardware, invece, comprende un SoC Qualcomm Snapdragon 624 (CPU, GPU, DSP, Wi-Fi e Bluetooth), 2 GB di RAM e 4 GB di memoria flash.
All’avvio immediatamente viene mostrata la schermata di Google Assistant. Lo Smart Display consente di visualizzare i video di Youtube, le mappe di Google Maps, le foto di Google Foto, fare ricerche online, gestire i dispositivi e gli elettrodomestici smart, effettuare chiamate e videochiamate con Google Duo. Quando non è in funzione, può essere utilizzato come cornice digitale.
Lenovo Smart Display potrà essere acquistato a partire dall’estate del 2018 nella versione 8 pollici (al costo di 199,99 $, poco più di 160 €) ed in quella 10 pollici (per 249,99 $, poco meno di 150 €).
9. Netatmo Smart Home Bot:
Si tratta di un assistente personale gratuito proposto da Netatmo, un’azienda francese. Netatmo Smart Home Bot è completamente gratuito e vi si interagisce tramite Facebook Messenger. Attualmente è disponibile soltanto in lingua inglese, ma nel corso del 2018 verranno implementate altre lingue.
Grazie a Nentatmo Smart Home Bot si potranno gestire vari aspetti della casa: alzare il riscaldamento, spegnere le luci, attivare l’allarme e tanti altri. Si potrà interagire con l’assistente via chat digitando un comando o inviando una nota vocale. Per interagire con Netatmo, non c’è bisogno di rispettare una sintassi precisa, è sufficiente utilizzare il linguaggio naturale, tra l’altro Netatmo impara man mano che l’utente si interfaccia con lui. Dicendo, per esempio, “Sto uscendo”, Netatmo capisce di dover spegnere tutte le luci e di attivare, eventualmente, l’allarme. L’assistente Netatmo è compatibile con tutti i prodotti Netatmo, con gli assistenti Siri, Google Alexa e Google Assistant e con tutti quelli facenti parte del programma “with Netatmo” che durante il CES 2018 ha presentato la partnership con il Groupe Muller, una società transalpina specializzata nel comfort termico.
8. Whirlpool Yummly:
Whirlpool Yummly è un’app, purtroppo non ancora disponibile anche in lingua italiana, che nel corso del 2018 interagirà con la gamma di elettrodomestici intelligenti Smart Front Control e la linea di microonde Smart Over con tecnologia Scan-to-Cook. L’app consentirà all’utente di poter fotografare i cibi nel proprio frigorifero o nei ripiani. L’app identifica tali cibi, trova ricette nel proprio database che li utilizzano ed invia le istruzioni di cottura all’elettrodomestico. Sarà possibile anche scegliere semplicemente una ricetta dal database. Le istruzioni includono tutte le fasi di cottura: temperatura del forno, tempo e modalità di cottura. L’utente, inoltre, sarà guidato nella preparazione del piatto attraverso immagini e video dettagliati di tutte le fasi della cottura.
7. Agam Aroma Moodo:
Agam Aroma Moodo è un diffusore di aromi smart per profumare la casa. Può ospitare quattro cialde e la sua particolarità è che lo si controlla tramite un’app su Iphone. Grazie all’app si può avviare o interrompere la diffusione degli aromi, modificare l’intensità di ciascuno e, grazie anche all’integrazione con Amazon Alexa, si può regolare la modalità di diffusione degli aromi che può essere impostata manualmente o casualmente.
La versione base di Moodo la si può comprare attraverso il sito web ufficiale al costo di 199 €. Questa comprende la macchina e 3 famiglie di capsule. Sempre dal sito web ufficiale, invece, sarà possibile acquistare anche un kit completo di quattro cialde al costo di 29,95 €. Se invece si preferisce una versione a batteria della macchina per non avere in casa cavi e fili, questa ha un costo di 219 €.
6. Family Hub:
Family Hub è la gamma di frigoriferi smart: hanno un display di 21 pollici dove vengono illustrate una serie di ricette che il frigorifero propone considerando la scadenza dei prodotti in frigo, le eventuali allergie e le preferenze alimentari della famiglia. Le caratteristiche dei frigoriferi Family Hub non si fermano qui: questi interagiscono con altri oggetti intelligenti e quindi sullo schermo del frigorifero è possibile vedere chi bussa alla porta, cosa sta registrando il sistema di videosorveglianza, qual è la temperatura interna della casa ed addirittura si potrà sscegliere ed ascoltare la musica. Family Hub beneficia dell’assistente virtuale Bixby che purtroppo, però, non parla ancora italiano.
5. Ge Kitchen Hub:
Si tratta di uno schermo di 27 pollici posizionato in un punto insolito, ma strategico mentre si cucina: sopra i fornelli. Questo schermo consente di vedere ricette e di prepararle senza dover continuamente spostarsi tra fornelli e libro, di condividerle sui social network, di controllare chi bussa alla porta, la propria agenda per vedere se non ci si sta scordando di qualche ospite per cena e, naturalmente, Ge Kitchen Hub interagisce con altri elettrodomestici del brand come lavastoviglie, frigoriferi e forni.
4. Nanoleaf Aurora: i pannelli LED intelligenti:
Nanoleaf ha proposto un kit di pannelli LED intelligenti. Ogni kit contiene un numero di pannelli triangolari luminescenti che possono essere montati a proprio piacimento nella casa, in base ai propri spazi ed a ciò che si desidera realizzare. Sono dei pannelli leggeri che si incollano alla parete con del nastro biadesivo che è incluso nella confezione. Quando ci si stanca della forma realizzata, la si stacca e se ne crea un’altra. Il risultato è una luce ben diffusa grazie al rivestimento opaco dei pannelli. L’altra particolarità di questi pannelli è che si controllano tramite app, disponibile sia per Ios che per Android. L’app consente di selezionare il colore delle luci, le sequenze animate di illuminazione, l’intensità dei colori ed altri parametri. Sia i colori che la loro intensità può essere impostata anche per singolo pannello. E’ possibile utilizzare sequenze luminose predefinite, crearne di proprie o scaricare ed utilizzare quelle realizzate da altri utenti.
I pannelli di Nanoleaf sono compatibili con Siri, Amazon Alexa e Google Assistant.
3. Heatworks Tetra: la mini lavastoviglie:
Tetra è una mini lavastoviglie e prende spunto dal fatto che le tradizionali lavastoviglie non sono progettate per le famiglie con pochi componenti o addirittura formate da single. Inoltre lavare a mano i piatti porta ad uno spreco d’acqua, acqua che si potrebbe risparmiare utilizzando la lavastoviglie. Così nasce Tetra, una piccola lavastoviglie che si può appoggiare dove si desidera in quanto non ha bisogno di impianto idraulico, ma soltanto di essere attaccata alla corrente. Tetra può lavare piatti, bicchieri, posate in 10 minuti e sprecando meno di 2 litri d’acqua. L’acqua si introduce a mano, insieme al detersivo. Altra particolarità di questa lavastoviglie è il fatto che il piccolo elettrodomestico è sormontato da un box trasparente grazie al quale si può vedere il processo di lavaggio in azione. Per acquistarla bisognerà aspettare la seconda metà del 2018 ed il prezzo si aggira intorno ai 300 $ (meno di 250 €).
2. LG Cloi:
LG Cloi è un altro dei robot presentati da LG facente parte del brand “Lg ThinQ Kitchen Solution” che comprende forni, lavostoviglie, frigoriferi ed il maggiordomo Cloi, tutti prodotti di fascia alta. Tutti questi prodotti sono accomunati dal fatto di essere dotati di intelligenza artificiale e naturalmente di Wi-Fi. Cloi è in grado di comprendere le espressioni facciali e di comunicare con la sintesi vocale. Cloi, quindi, si presenta come un robottino molto interessante, purtroppo, però, sul palco non ha fatto una bella figura non essendo stato in grado di rispondere alle domande del presentatore.
1. Vayyar:
Vayyar è un sensore 3D che sfrutta le onde radio e riesce a monitorare un appartamento senza che i presenti indossino particolari strumenti o facciano particolari azioni, mantenendo la privacy dei presenti. In questa maniera è possibile determinare incidenti domestici, se c’è qualcuno nelle stanze o al di fuori dell’abitazione e se qualcuno si sta muovendo. Vayyar lavora in tempo reale, non registra come una normale videocamera e riesce a rivelare le persone in qualsiasi condizione di luminosità o di carenza di questa, anche durante incendi, fumo ed allagamenti.
Il CES2018 si è concluso ed oltre a queste, ci ha presentato innumerevoli novità che potremo vedrere già nei prossimi mesi. Molte di queste sono destinate a cambiare la maniera in cui ogni giorno ci interfacciamo con la nostra quotidianità, mentre le aziende già lavorano alle prossime novità.
Vi invitiamo a sfogliare la nostra fotogallery per vedere tutte le novità che vi abbiamo presentato in questo articolo!
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Redatto da Lucia D’Adamo, supervisionato da Marco Pirrone